visual culture studies

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IN LUOGO DELLA MEMORIA

Giovanni Zoda Tifeo, cm 118×86, grafite su tavola, 2013       Come può un soggetto della società secolare, addestrato a ignorare l’invisibile, tornare a riconoscerlo? Roberto Calasso, L’innominabile attuale     Zelig e Sril Non vi è immagine che racchiuda più profondamente in sé il senso della Shoah, della sua sfida alla ragione e della…

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SPECIALE ROMA TRE FILM FESTIVAL
SACCO E VANZETTI: IL CINEMA DI GIULIANO MONTALDO TRA AUTORIALITÀ E GENERE

La figura di Giuliano Montaldo, assoluto protagonista della giornata del 9 maggio scorso al Roma Tre Film Festival, congiunge alla perfezione due degli snodi ricorrenti nelle riflessioni intavolate nel corso dell’evento: il dibattito sui 50 anni di ’68 e la necessità di assottigliare la distanza teorica, storicamente frutto di un atteggiamento snobistico da parte della…

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SPECIALE ROMA TRE FILM FESTIVAL
IL CRATERE: LA RISCRITTURA DEL REALE COME AZIONE CREDIBILE E SEMPRE LEGGIBILE

Contrariamente a quello che molti hanno immaginato a una prima lettura superficiale, il cratere cui si fa riferimento nel titolo, non è quello di un vulcano, magari del Vesuvio, vista anche la prossimità geografica di questo con i luoghi in cui la vicenda della famiglia Caroccia è ambientata, la periferia Nord del capoluogo campano. Silvia…

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SPECIALE ROMA TRE FILM FESTIVAL
DARIO ARGENTO E L’ENFASI DELLA VISUALITÀ

Film dopo film, orrore dopo orrore, Dario Argento ha riscritto la grammatica estetica del terrore al cinema fin dall’esordio alla regia con L’uccello dalle piume di cristallo (1970), imponendosi con uno stile ricercato capace di trasformare delitti e omicidi in suggestive coreografie nere. Quel film, tra i primi gialli italiani, profondamente e visibilmente segnato dallo…

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SPECIALE ROMA TRE FILM FESTIVAL
CHE “GENERE” DI CORTI? IL FESTIVAL COME STRUMENTO E LA FORMA BREVE COME MISURA

Quando si pensa al “corto metraggio”, da un lato emerge la memoria storica del cinema e dall’altro l’attualità della forma breve. Il cinema infatti – si dice spesso – nasce corto e, potremmo aggiungere, continua ad esserlo nelle sue molteplici declinazioni contemporanee. Dietro alla locuzione neutra del valore quantitativo, il “corto” appunto, vi è dunque…

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SPECIALE ROMA TRE FILM FESTIVAL
IL CORTOMETRAGGIO COME LUOGO D’ESIBIZIONE DI UN DISPOSITIVO IBRIDO: RAGIONANDO SU UN MINUTITO E DENISE

Se qualcosa ci hanno davvero raccontato le ultime due edizioni del concorso Carta Bianca Dams (lo spazio dedicato ai cortometraggi realizzati da autori under trenta nell’ambito del Roma Tre Film Festival) è che esiste una spiccata sensibilità ricettiva dei giovani filmmaker italiani e internazionali e una consapevolezza della direzione in cui il cinema contemporaneo si…

Scenari. Il settimanale di approfondimento culturale di Mimesis Edizioni Visita anche Mimesis-Group.com // ISSN 2385-1139